"È stato lui!" Gli dici a bassa voce indicando Er Puzzola.
E ora godiamoci lo spettacolo.
Il Sequestratore passa dietro alla tua schiena e va a sedersi accanto a lui.
Er Puzzola è visibilmente felice, è la prima volta che qualcuno gli si siede vicino.
"Oh hai visto il culo di quella?"
Vuole chiacchierare, fare amicizia, perdere un po' di tempo.

" L'unica cosa che vedo qui dentro è la tua puzza, è così densa che la posso toccare!"
Demolito.
Una valanga di ghiaccio lo travolge.
"Grazie che me lo hai detto!" bisbiglia "Apprezzo la sincerità nelle persone"
poi però gli sputa sulla macchina.

Una sostanza verde, densa e appiccicosa; la manifestazione di tutte le parole che avrebbe voluto vomitargli addosso.
Si alza e se ne va.
Il Sequestratore è schifato ma soprattutto è infastidito dagli sguardi degli altri clienti.
Improvvisamente si sente tutti gli occhi addosso e non gli piace.
Non ci mette molto a decidere di andare via anche lui.
Tanto la macchina non lo stava pagando.
Non sarà in denaro, ma una vincita riesci a portarla a casa.